Il legame tra animali domestici e intelligenza
Uno studio condotto dall’Università di Carroll suggerisce proprio questo. Gli scienziati hanno esaminato le relazioni tra gli studenti e i loro animali domestici, scoprendo differenze intriganti tra i proprietari di cani e quelli di gatti.
Secondo la ricerca, chi preferisce i gatti tende a mostrare, in media, livelli più alti di intelligenza. Questa constatazione emerge dall’analisi delle personalità e delle preferenze degli individui intervistati, ponendo l’accento su come le scelte relative agli animali domestici possano essere indicative di tratti caratteriali più profondi.
Caratteristiche dei proprietari di gatti
I risultati dello studio indicano che i proprietari di gatti sono spesso più introspettivi e non conformisti. Queste persone apprezzano l’indipendenza e la tranquillità, qualità che si rispecchiano nella natura del gatto, essendo quest’ultimo un animale generalmente più riservato e autosufficiente rispetto al cane.
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La ricerca ha inoltre evidenziato che i proprietari di gatti tendono a preferire attività più solitarie e intellettualmente stimolanti, come la lettura. Questo tipo di comportamento può contribuire a sviluppare e mantenere una mente acuta, suggerendo una possibile spiegazione per i livelli più elevati di QI osservati.
Perché scegliere un gatto potrebbe indicare un QI superiore
Il team di ricerca, guidato da Denise Guastello, ha scoperto una correlazione significativa tra la scelta di possedere un gatto e un più alto livello di intelligenza. Gli amanti dei gatti mostrano una predilezione per il silenzio e la calma, creando un ambiente ideale per attività che richiedono concentrazione e riflessione.
Questa preferenza per la quiete e per la compagnia non invadente di un gatto potrebbe quindi influenzare positivamente le capacità cognitive del proprietario. Gli individui che godono di queste circostanze sono spesso quelli che trovano piacere nell’apprendimento e nella contemplazione, entrambi stimoli intellettuali significativi.
- Studio realizzato dall’Università di Carroll
- 600 studenti intervistati
- Correlazione tra preferenza per i gatti e alti livelli di QI
- Proprietari di gatti più inclini a attività intellettuali e solitarie
- Importanza dell’ambiente tranquillo e stimolante
In conclusione, sebbene l’idea che il tipo di animale domestico possa indicare il livello di intelligenza di una persona possa sembrare insolita, le evidenze raccolte da questo studio serio e approfondito forniscono spunti di riflessione notevoli. La prossima volta che incontrerete un amante dei gatti, potreste voler considerare la profondità e la complessità del loro mondo interiore, così come suggerito dalle loro scelte domestiche.


2 commenti
Jean
Interessante, ma mi chiedo quanti tipi di animali hanno considerato nello studio oltre a cani e gatti?
christellefoudre
Ecco spiegato perché mia zia con 7 gatti è sempre stata la più intelligente della famiglia! ????